(1621 - 1695), nato a Chateau Thierry, nel 1646 si fissa a Parigi preferendo la compagnia di giovani poeti agli studi di diritto- Entrato a far parte della corte di scrittori protetta dal soprintendente Foucquet, gli dedica il peoma Adonis e inizia in suo onore L'Elégie aux nymphes de Vaux che sarà pubblicata solo quando Foucquet è già stato arrestato. La fedeltà al suo mecenate in disgrazia gli costa l'ostilità del re. Coltivando accuratamente una reoutazione di poeta distratto e un po' pigro, riesce a conservare la propia indipendenza grazie all'immenso successo della Fables (1668 - 1678, 1693), di cui pubblica dodici libri. Oltre a racconti in versi alquanto licenziosi e a commedie, pubblica un solo romanzo: Gli amori di Psiche e Cupido (1669). Nel a684, malgrado l'ostilità del re il quale impone che prima vi venga ammesso Boileau, viene eletto all'Académie.
(1962), affermato giornalista e scrittore tradotto in quarantasei paesi, vive a Stoccolma. È autore di romanzi e biografie, tra cui la celebre Io, Ibra sulla vita di Zlatan Ibrahimovic.́ Di Lagercrantz, oltre ai tre volumi della saga Millennium creata da Stieg Larsson – un fenomeno editoriale da cento milioni di copie –, Marsilio ha pubblicato i romanzi La caduta di un uomo. Indagine sulla morte di Alan Turing (2016) e Il cielo sopra l’Everest (2018).
è nata nel 1985 e vive tra Roma e Vittorio Veneto. Dopo La questione più che altro, uscito nel 2015 per Nottetempo, con Marsilio ha pubblicato Perché comincio dalla fine (2019, premio Mondello 2020) e Tutti dormono nella valle (2022). I suoi romanzi sono stati tradotti in Germania, Cina, Francia, Regno Unito e Brasile. È editorialista del quotidiano Domani.
(1885-1930) nasce in un villaggio minerario del Nottinghamshire, e inizia da giovanissimo a scrivere poesie e racconti. Nel 1911 pubblica il primo romanzo, Il pavone bianco, a cui seguiranno, tra i più famosi, Figli e amanti, L’arcobaleno, Donne innamorate, La ragazza perduta, Il serpente piumato, e naturalmente L’amante di Lady Chatterley che, pubblicato nel 1928 a Firenze in edizione privata, fu subito sequestrato e accusato di oscenità in uno dei più incredibili e accaniti casi di censura, che si concluse solo nel 1960 con il verdetto di “non colpevolezza” e la prima pubblicazione in Inghilterra. Ricca anche la produzione di testi poetici, racconti, scritti di viaggio e saggi di argomento letterario, artistico, antropologico e psicoanalitico. Da sempre irrequieto e insofferente delle convenzioni, sempre più spaesato in una Inghilterra perbenista in cui non si riconosce, conduce una vita da esule (viaggia in Italia, Australia, Messico e Nuovo Messico) alla ricerca, sempre insoddisfatta, di spazi non toccati da una costrizione sociale che mortifica e spegne l’essere umano.
è professore di Filosofia all’Università di Grenoble, è autore di numerose opere sulle trasformazioni sociali e culturali del mondo contemporaneo, in particolare quelle che riguardano la moda, il lusso, i consumi. Tra i suoi libri tradotti in italiano, L’era del vuoto (1983), Una felicità paradossale (2007), Sulla società dell’iperconsumo (2007), Il tempo del lusso (2008) e La terza donna (2021).
(Caracas, 1971), dopo aver studiato scienze politiche all’Università di Harvard, ha lavorato nella principale azienda venezuelana, la Petróleos de Venezuela, e insegnato all’Università cattolica di Caracas Andrés Bello. Eletto sindaco di Chacao nel 2000, ha fondato nel 2009 il movimento Voluntad popular, di cui è stato coordinatore nazionale. Nel febbraio 2014, a seguito dei tumulti scoppiati durante una manifestazione, viene accusato di istigazione a delinquere e nel settembre 2015 è condannato a tredici anni e nove mesi di carcere. Durante il processo, Amnesty International lo ha dichiarato «prigioniero di coscienza». Politici, intellettuali e organi di stampa, nazionali e internazionali, si sono espressi contro la condanna. Nell’estate 2017 gli sono stati concessi gli arresti domiciliari, revocati dopo appena un mese.
Il 12 agosto il Tribunale d’appello ha confermato la sentenza. Il 26 ottobre l’Unione europea ha assegnato all’opposizione venezuelana, rappresentata da Leopoldo López, il Premio Sakharov per la libertà di pensiero.
è responsabile dei Civici Musei di Arte e Storia di Brescia.
si occupa da anni della divulgazione del patrimonio storico artistico di Venezia, collaborando con varie istituzioni museali e culturali.
è nato nel 1977 a Treviso, dove vive. Nel 2017 ha vinto il premio NebbiaGialla per inediti con il romanzo Prosecco connection, pubblicato da Laurana nel 2018 e finalista al premio La Provincia in Giallo. A partire dal 2003 ha pubblicato i romanzi polizieschi con protagonista l’investigatore Carlo Caccia. Per Marsilio, nel 2021 è uscito il noir Le regole degli infami, primo capitolo di una trilogia di cui Le regole della vendetta costituisce il secondo episodio.
è nato in Lucania (Atella, 1963) e vive in Lombardia, dove insegna letteratura italiana contemporanea presso l’Università Cattolica di Milano e Brescia. Oltre a Ballo ad Agropinto, per Marsilio, dopo l’esordio con L’americano di Celenne (2000, 2018; Premio Giuseppe Berto, Premio Mondello), ha pubblicato La carovana Zanardelli (2008), L’ultima sposa di Palmira (2011; Premio Selezione Campiello, Premio Vittorini), Viaggiatori di nuvole (2013; Premio Giuseppe Dessì), Atlante immaginario (2014), L’albero di stanze (2015; Premio Alassio-Centolibri), Gli anni del nostro incanto (2017; Premio Viareggio Rèpaci), Breve storia del mio silenzio (2019; selezionato nella dozzina del Premio Strega) e Tabacco Clan (2022). Ha pubblicato diversi volumi sulla cultura del Novecento, come La modernità malintesa (Marsilio 2023), e curato Moderno Antimoderno di Cesare De Michelis (Marsilio 2021). È autore di numerosi saggi e collabora alle pagine culturali del Sole 24 Ore.