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What Ever Happened to Italian Architecture?

What Ever Happened to Italian Architecture?

a cura di

pp. 192, con 228 ill. bn, 1° ed.
978-88-317-2615-3
Two books, one inserted in the other. The first is comprised of ten essays that investigate some peculiarities of Modernism in Italy, as well as longstanding themes and problems in 20th century Italian architecture. The second book, inserted in the first one, is a collection of twenty short texts, mainly written to be shared in discussion with friends and colleagues. “The context for my writing – says Francesco Garofalo – is my personal research as an architect. This signifies for me doing architecture through writing rather than writing about architecture. My texts can be divided into two groups that propose a comparison between discipline and circumstance. And in order for this inevitably conflicting rapport to occur, the conditions have to be continually researched and nourished.”

Autore

(1956 - 2016) è stato professore ordinario di Composizione architettonica e urbana al Dipartimento di Architettura all’Università di Chieti-Pescara, dopo avere insegnato all’Università Iuav di Venezia. È stato il curatore del Padiglione Italiano per l’XI Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia (2008) e della prima edizione della Festa dell’Architettura di Roma (2010). Nel 2012 è stato nominato presidente del Gruppo di esperti della valutazione dell’Area 08 (Ingegneria civile e Architettura) dall’ANVUR Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca. Ha pubblicato: Guida all’architettura moderna. Italia. Gli ultimi trent’anni (1988), Adalberto Libera (1989), Learning from Cities (2008), Architettura scritta (2008), L’Italia cerca casa (2008). Ha curato i concorsi e i cataloghi per il MAXXI (1998) e il Quartiere della Scienza (2014) in via Guido Reni. Nel 2015 cura la mostra Roma 20-25 al MAXXI. Con Sharon Yoshie Miura ha fondato nel 1997 lo studio professionale Garofalo Miura Architetti che ha progettato e realizzato due chiese per il Vicariato di Roma e interventi per Villa I Tatti - Harvard University a Fiesole, e per la British School, la Cornell University, l’Ambasciata Canadese e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma.