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Non resterà la notte

Non resterà la notte


pp. 144, 1° ed.
978-88-317-9827-3
Roma, ventiquattro dicembre. Sabina, una ragazza di vent'anni come tante, è entrata nel parco più grande della città: vuole trovare un luogo dove sdraiarsi, da sola, sull'erba, distante dalle strade e dal loro rumore, dalle esplosioni dei bengala che arrivano ovunque, lontana dalla lite appena avuta con Stefano che per lavoro l'ha lasciata a casa da sola. È arrabbiata. Finalmente trova un angolo di prato dove chiudere gli occhi. Quando li riapre, precipita in un incubo: non vede più nulla. È diventata cieca, in una villa che ha un perimetro di nove chilometri e zone fitte di vegetazione che nelle sue condizioni si trasformano in una trappola. La città ignara continua a celebrare la festa intorno a lei e alla villa. Ferita e terrorizzata, nella sua notte più lunga, Sabina dovà trovare al buio la via per tornare a casa, affrontando i fantasmi del suo passato e le paure del presente. Ma soprattutto dovrà salvare la vita che porta in grembo.

Autore

, (1970) vive e lavora a Roma. Ha pubblicato studi di linguistica italiana nei volumi collettivi dell’Accademia degli Scrausi. In alcuni saggi e articoli si è occupato di cinema. Non resterà la notte è il suo primo romanzo.