fbpx

Le leggi dell'universo

Le leggi dell'universo

(La natura, Libro I)
a cura di

pp. 236, 1° ed.
978-88-317-0922-4
Sintesi e fondamento dell'intero poema, il primo libro rappresenta l'ideale introduzione al De rerum natura, in quanto getta le basi della filosofia epicurea, ma rivendica anche con forza il valore pedagogico della poesia. Attraverso un percorso che si snoda dal celeberrimo inno a Venere all'elogio di Epicuro trionfatore sulla religio, dall'enunciazione dei principi della fisica epicurea (nulla si crea dal nulla e nulla si distrugge nel nulla) alla veemente polemica contro i filosofi presocratici, Lucrezio arriva a definire il proprio ruolo di poeta-vate, la cui missione consiste nel divulgare a Roma una teoria filosofico-scientifica che è anche un messaggio di liberazione dell'uomo dalle sue paure irrazionali.

Autore

La vita di Lucrezio ci è pressoché ignota, complici l’assenza di fonti e il quasi totale silenzio dei contemporanei. Nato negli anni ’90 del 1 secolo a.C., muore intorno alla metà degli anni ’50. Inattendibile ma fortunata la notizia biografica di Girolamo, secondo la quale il poeta epicureo sarebbe morto suicida in preda alla follia indotta da un filtro amoroso. Di Lucrezio possediamo soltanto il monumentale poema didascalico in esametri De rerum natura, costituito da sei libri che espongono i fondamenti della dottrina epicurea e spaziano dalla fisica atomistica alla cosmologia, dalla teoria della percezione alla storia della civiltà umana.