Il saggio di Antonio La Penna offre una panoramica estremamente interessante sul tema erotico nella poesia dell’età dei Flavi (70-98 d.C.). L’autore rilegge l’opera di alcuni poeti della grande stagione augustea quali Marziale, Stazio, Valerio Flacco offrendoci una visione ampia e esaustiva, ricca di suggestioni. Ne risulta un capitolo importante di storia della civiltà latina, esposto con estrema chiarezza e filtrato da traduzioni sobrie ed efficaci nel quale viene dato di volta in volta il giusto rilievo alla derivazione dei grandi modelli greci, all’originalità della poetica in relazione a questi modelli, all’influenza della cornice storica in cui si collocano i singoli componimenti letterari. Un saggio che viene incontro ai lettori per leggibilità e chiarezza oltre che per il valore dell’esegesi poetica.