Più che la dinamica o il vero movente, non è forse più interessante capire il percorso intellettuale che portò il grande regista a cercare una morte violenta? Nella ricorrenza dei trentanni dalla morte, la riproposta di un libro controcorrente scritto da un amico di Pasolini che si è fatto suo "profeta"
Giuseppe Zigaina è nato nel 1924. Artista di fama internazionale, le sue opere figurano in molti musei dEuropa e dAmerica. Nel 1946 ha conosciuto Pasolini con cui ha stabilito profondi legami umani e artistici. Con Marsilio ha pubblicato oltre ai libri su Pasolini i volumi di racconti Verso la laguna (1995) e Mio padre lariete (2001).