Prosper Mérimée nasce a Parigi nel 1803. Il suo esordio è nel segno della provocazione romantica: pubblica il
Teatro di Clara Gazul, facendolo passare come opera d'una attrice spagnola. Dopo il 1830 entra nell'amministrazione e nel 1834 diventa ispettore generale per i monumenti storici, attività in cui sarà impegnato fino al 1860. Contemporaneamente pubblica le sue opere maggiori, che possono distinguersi in racconti parigini (come
Doppio inganno), fantastici (come
La Venere d'Ille) ed esotici. Tra questi ultimi si segnalano
Colomba (1840) e
Carmen (1845). Durante il Secondo Impero, la sua antica amicizia con la famiglia dell'imperatrice Eugenia gli conferisce prestigio e influenza a corte. Diventa senatore e riduce molto l'attività di romanziere. Nel 1870 muore scapolo a Cannes, assistito da due zitelle inglesi.