La passione per il progetto, un'idea del prodotto  del proprio lavoro come dono e offerta di sé, l'attenzione  al dettaglio che non è mai lezioso, ma fine espressione  di un processo creativo: sono queste alcune delle  peculiarità che caratterizzano il lavoro di Tobia Scarpa,  designer, architetto, artigiano. Dialogando tra loro, il libro e il documentario  che compongono questo ritratto - insieme a una serie  di disegni e bozzetti dell'artista - si propongono di  osservare un processo inosservabile: quello che fa sì  che una lettura diventi una sedia, un brano una barca,  una persona una casa. Il tentativo, riuscito, è quello  di cogliere il vissuto umano che Tobia Scarpa sembra  utilizzare come principale materia dei suoi "oggetti".  Prima del legno, del ferro, del mattone. E poi loro,  le cose con un'anima.