Cesare De Michelis, presidente e fondatore di Marsilio Editori, ha ricevuto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, l’insegna di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito del Lavoro”, uno dei più importanti riconoscimenti della Repubblica Italiana, per i risultati raggiunti nell’attività di impresa, nella creazione di sviluppo e di posti di lavoro, e per l’impegno a una responsabilità etica e sociale diretta al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro del Paese.

Cesare De Michelis, nato a Venezia nel 1943 e da sempre veneziano, è uno dei più importanti editori italiani ancora alla guida della propria impresa, la casa editrice Marsilio, che ha contribuito a fondare, assumendone la direzione nel 1969. In oltre mezzo secolo di attività, la Marsilio ha ampliato enormemente la propria attività – dalla narrativa italiana e straniera alla saggistica contemporanea e universitaria, ai libri illustrati e ai cataloghi d’arte delle più importanti mostre italiane. Guidata dalla famiglia De Michelis, oggi la casa editrice, che per un quindicennio era entrata nell’orbita del gruppo RCS, e che a ottobre 2017 ha firmato un’alleanza strategica con il Gruppo Feltrinelli, rappresenta una delle maggiori realtà culturali italiane, con più di 10.000 titoli a catalogo. Sempre caratterizzata da un forte radicamento nel territorio del Triveneto, la Marsilio è diventata un punto di riferimento industriale del centro storico di Venezia, anche grazie alla collaborazione virtuosa con le principali istituzioni pubbliche e private.

Oltre all’attività editoriale, De Michelis ha perseguito con successo l’attività accademica all’Università di Padova, divenendo una delle figure intellettuali più importanti nel panorama culturale e industriale del Nord-Est.

«Sono onorato di ricevere questo titolo» dichiara Cesare De Michelis, «in fin dei conti sono molto fortunato, il lavoro per me è sempre stato intrecciato alla mia più grande passione, i libri.»