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La vita senza Sara Amat

La vita senza Sara Amat

traduzione di

pp. 256, 1° ed.
978-88-317-2701-3
A Sara Amat – tredici anni e una promessa d'amore racchiusa nel nome – Ullastrell, il paesino nell’entroterra catalano dove è cresciuta, sta stretto. Sara vuole andarsene, conoscere il mondo e, in attesa di mettere a punto il suo piano di fuga, una sera d'inizio settembre finisce per nascondersi nella casa di Pep, uno degli amici del gruppo delle vacanze. Quando la trova nella sua stanza, Pep – un anno di meno – non crede ai suoi occhi. Sara è seduta ai piedi del letto, e respira, profuma, non riempie più solo i suoi sogni (gli è sempre piaciuta), ma uno spazio concreto. La decisione è presto presa: Pep, orgoglioso e confuso, e sempre più pazzo di Sara, si prenderà cura di quella ragazzina ribelle che lo stordisce con la sua dolce malizia, e custodirà il loro segreto. Passeranno insieme dodici indimenticabili giorni, perdendo il senso del tempo nella stanza che era stata dei nonni, assorti tra le pagine di Tolstoj, uniti dalla magia della lettura. Mentre la fine dell’estate si avvicina, e con essa la fine dell'infanzia, Sara – che per Pep è la guerra e insieme la pace di cui leggono nel grosso libro trovato su uno scaffale della libreria – lo guiderà per mano tra i misteri della grande letteratura, e della vita.

Autore

 (1969) è uno dei più apprezzati autori catalani, vincitore di prestigiosi premi letterari. La vita senza Sara Amat ha ottenuto il Premio Sant Jordi 2015 all’unanimità.