Severino Boezio
        Severino Boezio nasce intorno al 480 e muore  nel 525 d.C., alle soglie del Medioevo. Discendente  da una famiglia di antica nobiltà, percorre  una fortunata carriera politica, che lo porta  ai vertici dello stato durante il regno di Teodorico. Coltiva con passione, e con uguale competenza  in greco e in latino, la letteratura, la filosofia,  la teologia, imponendosi come uno dei più  importanti eredi della grande tradizione di Roma  e Atene. Al termine della propria vita conosce  la rovina: accusato di alto tradimento, incarcerato  e condannato a morte, compone prima  dell'esecuzione l'opera alla quale rimane legato  il suo nome fino ad oggi, la Consolazione  della Filosofia.