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NasonMoretti

NasonMoretti

Una famiglia del vetro muranese
a cura di

pp. 224 con 150 ill. a colori, 1° ed.
9791254631393

L’azienda NasonMoretti di Murano rappresenta dal 1923 l’eccellenza del vetro artigianale ed è celebre a livello internazionale grazie alle sue creazioni che uniscono tradizione, sperimentazione e innovazione. Il volume esce in occasione del centenario della storica vetreria veneziana e in concomitanza della mostra allestita al Museo del Vetro di Murano, aperta fino al 6 gennaio 2024.

«Siamo felici di ricordare la nostra storia, che mantiene la stessa impronta familiare degli esordi, orgogliosi di tramandare l’arte del vetro muranese». Famiglia Nason

 

Sono passati cento anni da quando, nel 1923, nacque la Cristalleria Nason & Moretti, fondata da Ugo Nason con l’ingresso successivo di Francesco Moretti. Fin dalle sue origini la fornace Nason & Moretti dimostra di essere all’avanguardia creando calici e bicchieri che presto diventano punto di riferimento per la cosiddetta arte della tavola. L’azienda realizza nuovi progetti con innovazione, tenendo fede alla tradizione tecnica del passato, ma interpretandola in chiave contemporanea e presto si posiziona come leader nel settore del design. È proprio in questo periodo che il nome Nason & Moretti inizia a diffondersi a livello nazionale e internazionale tanto che sarà esposto più volte alla Triennale di Milano e Biennale di Venezia. Nel 1955 per la serie Lidia, attualmente conservata anche al MoMa di New York, riceve il Compasso d’Oro. L’azienda sviluppa straordinarie tecniche nella creazione dei colori, come le trenta tonalità di verde, tra cui il celebre Verde Soraya, dal nome della principessa persiana dagli occhi magnetici. Una delle caratteristiche più importanti dello stile Nason & Moretti è quella di cogliere influenze e contaminazioni dal mondo dell’arte e del design per trasferirle nelle opere realizzate con il vetro, come gli Arlecchino creati in collaborazione con Giovanni Gariboldi, o il più tradizionale Rep, calice ufficiale delle tavole del Quirinale. Il volume racconta storia e aneddoti degli oggetti di maggior successo realizzati dalla fornace e le collaborazioni con alcuni dei più importanti nomi del design e dell’architettura come Sergio Asti, Alessandro Lenarda, Rosanna Toso, Franca Petroli o più recentemente, tra i tanti, Maria Grazia Rosin, Marco Zito e Matteo Zorzenoni.