Il diavolo all'opera nasce dalla considerazione che l'elemento diabolico, riveste un ruolo particolare nella cultura musicale europea soprattutto ottocentesca. Un ruolo che la personificazione del male e le sue manifestazioni esercitano nel teatro musicale (in primo luogo, ma non solo, attraverso le opere ispirate al mito Faust), per poi invadere trionfalmente il dominio della musica strumentale, i cui protagonisti sono rimasti nell'immaginario collettivo grazie alla loro abilità per l'appunto "diabolica". Nell'impossibilità di esaurire nello spazio di un volume una materia tanto vasta e ramificata, si è preferito dare un saggio della sua straordinaria rilevanza nel nostro contesto culturale approfondendo solo singoli aspetti significativi e stabilendo numerosi collegamenti con altre dscipline, dalla letteratura alla iconografia.
Marco Capra è docente di Storia della musica moderna e contemporanea all’Università di Parma, direttore del Centro Internazionale di Ricerca sui Periodici Musicali, responsabile scientifico della Casa della Musica di Parma. Nell'ambito della collana "Musica in Atto" ha curato A messer Claudio Musico. le arti molteplici di Claudio Merulo da Correggio (1533 - 1604) tra Venezia e Parma.