È lo scorrere di una giornata sopra un pezzo di terra. Essa parla al cielo. Gli racconta, al risveglio del mattino, la vita delle piante e degli animali che vivono nel suo grembo. Gli anfibi come le rane, gli uccelli come l'usignolo, i rettili come il ramarro, gli insetti come le formiche, le cicale, le zanzare, le farfalle, le effimere e i grilli. Gli racconta ancora delle piante da frutto, delle erbe infestanti come la gramigna. La storia dei grandi monti e la voglia dei viventi di sparire nel buio della notte e di risorgere col sole all'alba di un nuovo giorno.
Toni Zamengo di Santa Maria di Sala (Venezia), si è laureato in giurisprudenza presso lUniversità di Padova. Ha pubblicato nel 1966 il trittico dei "randagi" con lo pseudonimo "Ta Nek", Cani randagi (1986), Cera la rivolta (1988), Agnelli ci riprova (1990) e con Marsilio Le nostre radici - E nostre raise in due lingue: italiano-veneto (2000, Premio Belli), Sopravvivere (2002). È anche autore di pubblicazioni scolastiche tra cui il testo Italian English, two languages, two cultures.