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Un paese a quattro ruote

Automobili e società in Italia
978-88-317-8755-0

In Italia, più che altrove, l’automobile non ha rappresentato soltanto un mezzo di locomozione e un prodotto della tecnologia capace di rivoluzionare i trasporti terrestri, ma è stata attrice della trasformazione sociale, simbolo, allo stesso tempo, di libertà, indipendenza, benessere e progresso. Nel secondo dopoguerra, mentre la televisione abbatteva le barriere linguistiche, l’auto accorciava le distanze fisiche trasformando gli italiani in meno di vent’anni da "poeti, navigatori e santi" in moderni e grintosi automobilisti mal disposti a spostarsi senza la loro macchina. Una trasformazione epocale che muta radicalmente il nostro stile di vita: nel recarsi al lavoro, nello spostarsi all’interno e all’esterno delle città, nell’accompagnare i figli a scuola, nel fare la spesa, nel tempo libero… Ma una trasformazione epocale che sta anche cambiando di segno: negli incredibili ingorghi stradali causati dall’inadeguatezza della rete viaria, nei centri storici deturpati dalle auto in sosta, nell’inquinamento atmosferico, nei danni inferti al paesaggio da infrastrutture spesso inutili, mal progettate e sovradimensionate. Una storia critica dell’Italia a quattro ruote, letta non più dal punto di vista dell’economia e dell’industria ma dal punto di vista sociale, del costume, dei comportamenti.

Federico Paolini (Firenze, 1972) è assegnista di ricerca presso l’Università di Siena dove collabora con le cattedre di Storia sociale e di Storia contemporanea. Fa parte del Centro interuniversitario per la storia del cambiamento sociale e dell’innovazione (ciscam), è socio della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (sissco) e membro del sapai (States and politics in the automobile industry) Working Group del network gerpisa. I suoi interessi di ricerca vertono sulla storia della società italiana, sulla storia dell’ambiente e sulla storia del movimento operaio. Ha pubblicato, sempre per Marsilio, Storia del Sindacato ferrovieri italiani 1943-1958 (1998), Il sindacato in ferrovia dal fascismo alle federazioni dei trasporti (2000) e L’esperienza politica di Oliviero Zuccarini (2003).

Autore

(Firenze, 1972) è assegnista di ricerca presso l’Università di Siena dove collabora con le cattedre di Storia sociale e di Storia contemporanea. Fa parte del Centro interuniversitario per la storia del cambiamento sociale e dell’innovazione (ciscam), è socio della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (sissco) e membro del sapai (States and politics in the automobile industry) Working Group del network gerpisa. I suoi interessi di ricerca vertono sulla storia della società italiana, sulla storia dell’ambiente e sulla storia del movimento operaio. Ha pubblicato, sempre per Marsilio, Storia del Sindacato ferrovieri italiani 1943-1958 (1998), Il sindacato in ferrovia dal fascismo alle federazioni dei trasporti (2000) e L’esperienza politica di Oliviero Zuccarini (2003).