Chiesa dei Gesuiti


pp. 56 con 28 ill. b/n
978-88-317-8009-4

Tiziano, Tintoretto, Jacopo Palma il Giovane, Sansovino sono solo alcuni degli artisti che si possono ammirare nella chiesa di Santa Maria Assunta ai Gesuiti, costruita tra il 1710 e il 1735 sulla scomparsa chiesa dei Crociferi a Cannaregio. Inoltre il delicato restauro al pavimento, appena terminato, ha fatto emergere le note bianche e verde antico dell’immenso tappeto marmoreo, riprese sulle pareti a marmi intarsiati in un prezioso paramento damascato mentre la facciata ripropone uno dei più straordinari episodi artistici dell’architettura gesuita. I confronti con le grandi chiese romane del Gesù e di Sant’Ignazio non sono affidati ad una esposizione teorica ma garbatamente proposti nell’immediato riscontro del percorso di visita. L’interno si rivela una festa per gli occhi a mano a mano che la guida lo restituisce alla cultura visiva in cui è stato configurato