La storia della fortuna di un mito classico
Il tema della seduzione tra Quattrocento e Ottocento nella cultura figurativa europea
La favola di Amore e Psiche, tratta dalle Metamorfosi di Apuleio, è un soggetto che ha affascinato generazioni di artisti europei, da Raffaello a Canova e Thorvaldsen. La finalità del libro è la comprensione dei modi in cui tale favola è stata recepita in tempi e luoghi diversi, mantenendo intatto il proprio potere di seduzione.
Dai primi esempi di ricezione nella Firenze medicea e nella Ferrara estense del Quattrocento fino ai "Salons" parigini di età rivoluzionaria e imperiale, è stato infatti un soggetto privilegiato non solo per pittori e scultori ma anche per letterati e musicisti (Molière, La Fontaine). Lautrice ne ripercorre le tappe, tra capolavori notissimi e opere meno conosciute o inedite.
SONIA CAVICCHIOLI è ispettore della Soprintendenza ai beni artistici e storici di Modena e insegna presso il Dipartimento delle arti visive dellUniversità di Bologna e il Dipartimento di studi classici e la scuola di specializzazione in archeologia e storia dellarte dell'Università di Siena. Si occupa di arte emiliana del Cinque e Seicento (in Il Duomo di Modena, a cura di C. Frugoni, 1999) e di storia della tradizione classica.