fbpx

Un amore crudele

Un amore crudele


pp. 304, 1° ed.
978-88-317-1902-5

In copertina, foto di Chiara Gini

Nella provincia romagnola della fine degli anni Sessanta, René è uno studente di diciannove anni e Anna, la sua professoressa d'inglese, più anziana di venti. Entrambi hanno una personalità disturbata da esperienze angosciose, e l'amore che li unisce è un risarcimento verso il passato e, nello stesso tempo, la conferma che ciò che li devastò sta diventando, all'interno della loro passione, una forma inconfessabile di piacere sadomaso. Brutalizzata per quindici anni da un marito violento, dal quale si è separata fuggendo una notte, Anna ora accetta, anzi desidera, che il giovane amante usi sul suo corpo la stessa violenza. Quel male fisico che non aveva accettato, per Anna, ora diviene una forma intensa di desiderio, mentre per René è l'occasione per esercitare la sua latente propensione all'umiliazione sessuale. La loro storia, che sfida la morale del tempo, tra intimità clandestina, viaggi in Grecia per sostenere la Resistenza dopo il golpe dei Colonnelli, e altri eventi più o meno drammatici, è destinata per sua natura a finire, ma diventerà il tormento e il rimpianto del René adulto.

Autore

, nato a Cesena, vive a Cotignola, paese della Bassa Romagna. Insegna Letteratura italiana contemporanea per il corso dams dell'Università di Bologna. Ha pubblicato i romanzi La notte di Stalin - Quando il comunismo finì di morire anche sessualmente (Stampa Alternativa 2000), Furio (Allori 2004), Vaporidis in carcere, (Fernandel, 2008, Premio Speciale al Premio Letterario Nazionale "Corrado Alvaro"), Les nouveaux anarchistes - Atti intollerabili di disperazione a Bologna (Transeuropa 2010). Autore di numerosi saggi, nel 2008 ha vinto il Premio nazionale "Renato Serra" per la critica letteraria. È autore di diverse commedie e di alcune è stato anche il regista.