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Il polittico di Antonio Vivarini

Il polittico di Antonio Vivarini

Storia, arte, restauro
a cura di

pp. 96 con 80 ill. a col. e b/n, 1° ed.
978-88-317-1879-0
Il volume riguarda un polittico di Antonio Vivarini, risalente al 1467, di cui cinque tavole sono conservate presso la Pinacoteca Provinciale di Bari, dove furono trasferite nel 1928 dal Museo Archeologico Provinciale. Quest'ultimo le deteneva dal 1891, a seguito di un decreto statale che aveva sancito l'acquisizione da parte del Museo di un consistente numero di tavole (fra cui il nostro polittico), tutte provenienti dal convento francescano di Santa Maria Vetere di Andria. L'occasione per ritornare sul polittico, di cui altre tre tavolette, appartenenti al registro superiore, restano nell'Episcopio di Andria, è stata offerta dal recentissimo restauro, effettuato nel secondo semestre del 2013, realizzato in collaborazione con il FAI (Fondo Ambiente Italiano), grazie al generoso contributo di Prada. Un restauro che ha riguardato anche i disegni a carboncino sul retro di tre delle tavole e che è stato accompagnato da puntuali indagini diagnostiche e da un affondo storico-critico finalizzato a fare il punto sul polittico, che rappresenta uno degli ultimi frutti dell'attività del maggiore dei fratelli, Antonio, a capo della nota bottega muranese. Nello stesso tempo, il ripercorrere la complessa storia esterna del dipinto in tutte le sue tappe ha consentito di scrivere un interessante racconto di museografia ottocentesca, restituendo tutte le sue difficoltà e contraddizioni.