L'istituzione delle città metropolitane in Italia pone vari interrogativi su come cambieranno gli assetti di governo del territorio. Dal 2008 ben tre interventi legislativi nazionali sono stati adottati per dare corso alla riforma che designa le città metropolitane come nuovo livello istituzionale, ma nessuna di queste iniziative ha ancora trovato attuazione. L'ultimo arrivato, il disegno di legge Delrio (cosiddetto «svuota province») individua almeno 10 città metropolitane con circa 18 milioni di abitanti nelle regioni a statuto ordinario e un quadro nelle regioni a statuto speciale ancora tutto da delineare. Se è vero che i 18 milioni di abitanti difficilmente saranno mai popolazione metropolitana, qualsiasi trasformazione dovrà tenere in gran conto questa neopopolazione. Da quanto i cittadini sentiranno come proprio il nuovo soggetto istituzionale - evitando quanto accaduto con la nascita delle regioni - e dalla capacità delle città metropolitane di rispondere con una reale offerta di servizi dipenderà, infatti, in buona parte il successo del cammino di riforma. Partendo dall'analisi delle tre principali aree di dibattito - norme, istituzioni e politica, futuro contesto socio-economico - questo libro è uno strumento utile per comprendere il processo in atto e le sue ricadute sulla vita quotidiana.