In bilico fra passato e futuro, la Francia sembra  non aver ancora interiorizzato il passaggio da grande  a media potenza, e si trova oggi ad attraversare  una dolorosissima crisi di identità. Questo libro  di conversazioni a tre voci descrive il paese destinato  ad affrontare nel 2012 due sfide elettorali  della massima importanza: la scelta del presidente  della Repubblica e il rinnovo dell'Assemblea  Nazionale. Prendendo le mosse dall'analisi  della situazione politica, gli autori raccontano  una Francia a disagio, chiamata a misurarsi  con problemi in parte conseguenti alla sua lunga  storia, in parte legati ai formidabili cambiamenti  strutturali che la stanno trasformando insieme  all'Europa e al mondo. Nel trattare un'ampia gamma di temi - dalla  costruzione del sentimento nazionale al modello  di integrazione, dal ruolo dello Stato alla pubblica  amministrazione e alla sanità, dalla perduta centralità  nell'assetto europeo al tentativo di rilancio  del tandem franco-tedesco - non viene mai meno  il confronto sistematico con l'Italia, che sottolinea  differenze e analogie talora sorprendenti rispetto  ai nostri «cugini d'oltralpe». Infatti i tre autori  provengono da percorsi intellettuali molto diversi,  ma hanno in comune una conoscenza approfondita  dei due paesi. Coniugando l'approccio  storico-politico a uno sguardo attento alla vita  di ogni giorno, emerge il ritratto di una Francia  il cui modello - politico, economico, sociale  e culturale - è sempre più spesso contestato, sia  in patria che all'estero, ma per la quale, sottolinea  Sergio Romano, resta valida una constatazione:  «Non è facile vivere con lei in Europa. Ma senza  di lei è impossibile».