È diventato un simbolo della lotta per la libertà  nella Russia di Putin: non solo la sua personale  ma quella di un intero paese. Ex magnate alla guida  del colosso petrolifero Yukos, Michail Chodorkovskij  dal 2003 si trova in carcere, imprigionato  con l'accusa di frode fiscale. Due lunghi processi,  altrettante contestate condanne e la detenzione  in Siberia non ne hanno però fiaccato lo spirito.  Dalla prigionia ha continuato a scrivere e a lanciare messaggi capaci di incidere profondamente sulla vita politica russa e di imporre il suo caso all'attenzione dell'opinione pubblica europea e mondiale.  Questo libro raccoglie gli scritti dell'ex «oligarca». Gli articoli segnano la volontà di partecipare  attivamente alla vita del paese, analizzandone vizi  e problemi. Proprietà e libertà, scritto mentre era  in atto lo smantellamento della Yukos, ne ripercorre  la vicenda e chiarisce i rapporti tra interessi e potere.  La serie Svolta a sinistra - tre articoli, pubblicati  tra il 2005 e il 2008, che hanno provocato reazioni contrastanti - presenta un ambizioso programma  di riforme per la Russia, con profonde riflessioni  sui concetti di proprietà privata e liberalismo.  La Russia attende un tribunale indipendente  e Generazione M richiamano Dmitrij Medvedev  alle responsabilità che egli si è assunto come  successore di Putin: garantire un potere giudiziario  indipendente e stabilire un'agenda seria  per la modernizzazione del paese. La corrispondenza con alcuni grandi scrittori russi  - Boris Akunin, Boris Strugackij e Ljudmila  Ulickaja - assume un tono più personale, un bilancio  dell'esistenza - dagli anni della militanza giovanile  alle privatizzazioni, dal ruolo di oligarca/filantropo  alla condizione attuale - in cui l'uomo  Chodorkovskij sottolinea i «vantaggi» della prigionia,  che può «rendere liberi». Le interviste affrontano diversi temi e mettono  a fuoco molti aspetti della personalità e dell'azione  di Chodorkovskij. Percorre queste pagine una strabiliante lucidità  e capacità di lettura degli eventi, non solo interni  alla Russia ma che interessano il mondo intero.