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Architetture veneziane di Carlo Scarpa

Architetture veneziane di Carlo Scarpa

Percorsi e rilievi di cinque opere

pp. 164 con 128 ill. a col e 84 b/n, 1° ed.
978-88-317-0631-5
Questo libro è il resoconto di una scommessa: possiamo eseguire il rilievo delle opere di Carlo Scarpa con il rigore necessario per cogliere la «macchina» scarpiana in ogni sua parte, anche minima, attraverso analisi di natura geometrica, topologica e morfologica? Sappiamo infatti che il rilievo architettonico è un mezzo di indagine probabilmente tra i più versatili, certamente uno tra i più praticati. Ma il suo vero senso va ricercato in quell'orizzonte della «curiosità» e dello «stupore» che muovono l'architetto, lo storico, il tecnologo. quando si interrogano sulla fabbrica. È in questa sede, infatti, nei meccanismi e negli scopi del lavoro investigativo, che uno strumento di analisi acquista validità ed efficacia. Il rilievo punta a costruire risposte plausibili alle curiosità del ricercatore. In ciò risiede il suo possibile ruolo: nel produrre senso e comprensione dell'opera, all'interno del gioco sapiente delle domande e delle risposte.

Autori

è architetto, phd e dal 2006 soprintendente per i beni architettonici e paesaggistici di venezia e laguna. dal 2013 è iscritta all'arb e riba. ha pubblicato, con roberto masiero, il volume materia signata-haecceitas. tra restauro e conservazione (milano, 1990) e ha tradotto il testo di a.w. pugin i veri principi dell'architettura cuspidata ovvero cristiana (roma-bari, 1990). è inoltre autore di: gli intonaci. conoscenza e conservazione (firenze, 1996, 1997); il restauro dell'architettura contemporanea. carlo scarpa, aula manlio capitolo (milano, 2000); la nuova accademia di belle arti di venezia. cinque progetti per il complesso degli incurabili (venezia, 2001); l'intonaco da risanamento a venezia: sperimentazione sulle murature antiche (reggio emilia, 2003); progettare un museo (milano, 2005); la nuova accademia di belle arti di venezia. conservazione, restauro e modificazioni del complesso degli incurabili (venezia, 2007); architetture veneziane di carlo scarpa - percorsi e rilievi di cinque opere (venezia, 2010). ha insegnato alla facoltà di architettura di genova e di ingegneria di roma tor vergata con vittorio de feo. dal 2001 è docente di scienza e tecniche del restauro architettonico a ca' foscari e dal 2010 di restauro allo iuav. ha restaurato a venezia le opere di carlo scarpa. ha redatto il progetto preliminare e diretto i lavori per la nuova sede dell'accademia di belle arti nel complesso cinquecentesco degli incurabili alle zattere. ha progettato con tobia scarpa e diretto i lavori per l'ampliamento delle gallerie dell'accademia di venezia.
architetto, fondatore della SAT Survey nel 1998 e di TA architettura nel 2004, si occupa prevalentemente di conoscenza, conservazione  e restauro dell'architettura storica. E' autore del restauro della palladiana villa Emo e della sua fattoria, della sansoviniana Scuola Grande della Misericordia,  delle facciate del Palazzo Ducale, del Cinema Teatro Italia e di numerosi palazzi e residenze private a Venezia. Suoi sono il progetto e la direzione lavori del restauro del Fondaco dei Tedeschi, firmato per la parte architettonica da Rem Koolhaas - OMA. Con Marsilio ha pubblicato Architetture Veneziane di Carlo Scarpa percorsi e rilievi di cinque opere, 2010 (con Renata Codello), La Fattoria di Villa Emo: il nuovo centro servizi del credito Trevigiano,2007, Ville venete: la Provincia di Venezia, a cura di Alberto Torsello e Letizia Caselli, Istituto Regionale per le ville venete, 2005.