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L'istinto della bellezza

L'istinto della bellezza

Carlo Scarpa a Palermo. Studio sullo Steri. 1972 - 1978

pp. 184, 1° ed.
978-88-297-1563-3

Carlo Scarpa (1906-1978), ritornando a Palermo agli inizi degli anni settanta, è riuscito a catturare, nella fisicità dello spazio costruito di palazzo Chiaromonte, detto Steri (da Hosterium, palazzo fortificato), le relazioni essenziali tra questa architettura, opera trecentesca, e la città contemporanea. La chiave usata dall’autore per decifrare quest’opera è il cammino, l’immergersi passo dopo passo nell’architettura, in un percorso-discorso peripatetico. Scarpa, per lo Steri, ha innescato un processo di rivitalizzazione basato sulla qualità degli spazi interni, concorrendo a disvelare nuove strutture narrative capaci di guardare ai tratti del nostro tempo

Autore

, architetto, PhD, professore associato in Composizione architettonica e urbana è stato Coordinatore regionale Nuove Generazioni IN/Arch Sicilia dal 2001 al 2003. Nel 2006 è invitato a esporre alla 10. Mostra Internazionale di Architettura, Biennale di Venezia. Nel 2008 gli è stato conferito il Premio Giovanni Battista Vaccarini dall'Associazione Quadranti d'Architettura. Nel 2009 riceve il primo premio dedicato a Emanuele Rimini dall'Ance Catania ed è finalista alla Medaglia d'oro dell'architettura italiana della Triennale di Milano. Nel 2010 è invitato a esporre alla 12. Mostra Internazionale di Architettura, Biennale di Venezia. Svolge attività didattica e di ricerca presso il Dipartimento di Architettura della Scuola Politecnica dell'Università degli Studi di Palermo.