La caccia

La caccia

traduzione di

pp. 368, 1° ed.
978-88-297-1355-4
Dopo un’intensa e sfibrante esperienza londinese al Guardian, Tuva Moodyson è finita alla redazione di un insignificante quotidiano locale di una cittadina del Värmland, nel cuore della Svezia. Curiosa e ostinata, alla notizia della morte di un cacciatore, centrato in pieno petto da un proiettile di fucile, è subito in prima linea. Tutto fa pensare che il killer chiamato Medusa, noto per aver colpito nella zona molti anni prima, sia tornato a uccidere. All’improvviso, la cittadina dimenticata dal mondo si riempie di giornalisti alla ricerca di scoop, ma è Tuva ad avere in mano la grande occasione per dare una svolta alla sua carriera, tanto più che nessuno dei suoi concorrenti conosce gli stravaganti abitanti del posto come lei. Ci sono però due problemi. Primo: Tuva è sorda, e in un’indagine che percorre aree inaccessibili e isolate questo può essere un grosso inconveniente. Secondo: a Tuva i boschi non piacciono per niente, tutt’altro, la spaventano a morte. Perché lei ama l’asfalto e le stazioni di servizio, il cinema e i fast food, vuole essere circondata dalle luci e sentire intorno a sé il movimento e l’energia. Ma più si immerge nel caso, più è costretta a inoltrarsi nel fitto della foresta e a fare i conti con le sue paure, fino a rendersi conto che il silenzio assoluto non esiste.

Autore

è cresciuto nelle Midlands orientali e si è laureato in giurisprudenza alla London School of Economics. Dopo aver lavorato nella City di Londra per diversi anni, si è ritirato a scrivere nei boschi della Svezia, dove insieme alla moglie vive in una casa di legno che lui stesso ha costruito. La caccia è stato selezionato nella shortlist del Not the Booker prize del Guardian, e Tuva Moodyson diventerà presto la protagonista di una serie tv.