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Davide Weber. Les Logements Imaginaires

Davide Weber. Les Logements Imaginaires


pp. 112,, 1° ed.
9788829713028
Le immagini, apparentemente architettoniche, di Davide Weber sono in realtà visioni concettuali capaci di restituire una dimensione interpretativa e sociologica di un luogo, con un gioco di riflessioni multiple e simmetriche, simili a un caleidoscopio. Sono fotografie che nascono con l’intento di ricostruire visivamente i vari livelli sociali di Parigi attraverso un unico leitmotiv che è quello dei cortili quadrati.
Il volume presenta le venti opere del fotografo, una per ogni arrondissement della capitale francese, arricchite dalle fotografie originarie su cui si basa il lavoro artistico di ricerca sugli alloggi immaginari. Il catalogo delle opere è introdotto da un testo dello stesso Weber, che racconta e analizza il suo progetto, un saggio critico di Denis Curti e un contributo dal taglio narrativo di Giuliano da Empoli. Chiudono il volume una biografia dell’artista e un elenco di mostre e pubblicazioni.

Davide Weber lavora a Parigi come fotografo freelance dal 2012, anno in cui ha conseguito il Master in Fotogiornalismo presso lo Spéos Paris Photographic Institute. Negli anni espone diversi progetti, tra i quali Essence de Paris, Part 1 e Essence de Paris, Part 2, Frailty e Vue de Photographes; 4 mois contre la loi travail, tra Venezia, Parigi e Torino. Nel 2020 entra a far parte del collettivo di fotogiornalisti Hans Lucas.