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Vitruvio e Fano

Vitruvio e Fano

Per una rilettura della documentazione
introduzione di

pp. 96, 1° ed.
978-88-297-0897-0
Diverse sono le località che si accreditano come patria del famoso trattatista e architetto Vitruvio, ma Fano si candida come la città più indiziabile per esserlo. Esaminata tutta la documentazione letteraria ed epigrafica riguardante la gens Vitruvia, il libro giunge alla conclusione che Vitruvio potrebbe essere stato fra i neo-ecisti della colonia di Fano ottavianea. Il distretto censitario, o tribus, al quale era iscritto Vitruvio era quello della tribus Pollia, che, non a caso, comprendeva anche Fanum Fortunae nel proprio ambito territoriale; inoltre nessuna delle città dove è attestata una gens Vitruvia – e che per questo motivo rivendicano i natali dell’architetto – è compresa nella tribus Pollia.

Autore

 (1994), dopo aver ottenuto la laurea triennale in Lettere classiche presso l’Università degli Studi di Padova, ha conseguito la laurea magistrale in Lettere classiche e storia antica presso il medesimo Ateneo, specializzandosi in Storia ed Epigrafia classica. Attualmente sta frequentando il corso di dottorato interateneo in Scienze storiche (curriculum in Storia greca) presso le Università di Padova, Ca’ Foscari Venezia e Verona; inoltre fa parte della segreteria di redazione della rivista «Hesperìa. Studi sulla grecità di Occidente» (Roma-Bristol, L’Erma di Bretschneider).