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Lasciare un’impronta

Lasciare un’impronta

Sei anni di rettorato (2009-2015)
a cura di

pp. 544, 1° ed.
9788829704446
Il Centro per la storia dell’Università di Padova - Csup si propone di promuovere con rigore scientifico la conoscenza della storia dell’Università di Padova, dalle origini ai nostri giorni, e dei suoi rapporti con le culture veneta, italiana ed europea. A tal fine cura in particolare: l’edizione di fonti, la pubblicazione di collane scientifiche, monografie e quanto altro possa contribuire alla conoscenza della storia dell’Università; l’attività di supporto sia alla didattica, tramite seminari e incontri di studio, sia alla ricerca scientifica, anche attraverso l’organizzazione di convegni; la promozione di ricerche originali sulla storia dell’Università, predisponendo i mezzi occorrenti allo scopo; la conservazione, l’incremento, la catalogazione e la valorizzazione di una raccolta iconografica e di una raccolta bibliografica specializzata; il censimento e la riproduzione di fonti manoscritte e a stampa presenti in Italia e all’estero, nonché di epigrafi, cimeli e ogni altro documento esistente al di fuori dell’Ateneo. Il Centro ha sede nel palazzo del Bo.

Autore

 è professore emerito di Teoria generale del diritto nell’Università di Padova. Allievo di Enrico Opocher, ha sempre affiancato a un’intensa attività scientifica e didattica un forte impegno al servizio dell’istituzione universitaria. Ha insegnato nelle Università di Sassari, Luigi Bocconi di Milano, di Ferrara e di Padova. Direttore della rivista «Ars Interpretandi», è un protagonista della diffusione e dell’approfondimento in Italia dell’ermeneutica giuridica. È stato preside dal 1992 al 2001 della Facoltà di Scienze politiche di Padova, dal 1996 al 2002 prorettore della stessa Università per i rapporti con la città di Padova e le istituzioni politiche del territorio, dal 2002 al 2009 prorettore vicario e dal 2009 al 2015 rettore dell’Università di Padova. Insignito di lauree honoris causa nelle Università di Arad (Romania) e Alicante (Spagna), cittadino onorario di Amalfi «per il contributo offerto al progresso delle scienze giuridiche», è socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei e della Real Academia de Ciencias Morales y Políticas di Madrid. È presidente dell’Ente Nazionale Francesco Petrarca e dell’Associazione La miglior vita possibile, che sostiene le cure palliative pediatriche.