fbpx

Il prigioniero degli Asburgo

Il prigioniero degli Asburgo


pp. 384, 1° ed.
978-88-297-0375-3
Nato nella porpora il 20 marzo 1811 e destinato a essere l’erede e il continuatore dell’azione paterna, il piccolo Napoleone II diventa invece, all’età di soli tre anni, ostaggio delle potenze ostili alla Francia. Con la caduta dell’impero napoleonico infatti, viene condotto dalla madre in Austria, alla corte del nonno Francesco i Imperatore, e lì abbandonato, sacrificato alla «ragion di stato» e costretto a una forzata germanizzazione. Un destino doloroso lo attende, perché il bambino non rivedrà mai più il padre, oramai esule a Sant’Elena, né potrà, una volta cresciuto, regnare. Una vicenda che si apre con grandi aspettative e prosegue con tremende disillusioni, nella quale il re di Roma è solo uno strumento di forze molto maggiori della sua, a cui deve costantemente piegarsi, sino a morire a soli ventun anni di tisi. Alessandra Necci ne ricostruisce la storia mettendo in evidenza le difficoltà del bambino, e il suo complesso rapporto con i genitori, ma soprattutto le leggi spietate che regolano la politica, di fronte alla quale la vita dei singoli conta poco o nulla.

Autore

è nata a Roma e ha un figlio. Dopo la laurea in legge alla Sapienza di Roma, si è specializzata a Sciences Po a Parigi. Avvocato, ha lavorato a lungo nelle istituzioni ed è stata consigliere per le Relazioni esterne del presidente del Senato. Segretario generale della Fondazione Necci, insegna all’Università LUISS Guido Carli. Cura per «Il Messaggero» la rubrica settimanale “Le Donne nella Storia” e scrive per diversi giornali e riviste. È stata insignita nel 2022 dell’onorificenza di Chevalier de la Légion d’Honneur dal Presidente della Repubblica francese e in precedenza di quella di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres dal ministro della Cultura francese. Ha ricevuto dal Presidente della Repubblica italiana l’onorificenza di Cavaliere al merito. Per Marsilio ha pubblicato Il prigioniero degli Asburgo. Storia di Napoleone II re di Roma (2011), Re Sole e lo Scoiattolo. Nicolas Fouquet e la vendetta di Luigi XIV (2013, Premio Fiuggi), Il Diavolo zoppo e il suo Compare. Talleyrand e Fouché o la politica del tradimento (2015, finalista Premio Acqui Storia), Isabella e Lucrezia, le due cognate. Donne di potere e di corte nell’Italia del Rinascimento (2017, sei edizioni, Premio Boccaccio 2018, Premio Minerva 2019), Caterina de’ Medici. Un’italiana alla conquista della Francia (2019, Premio Biagio Agnes 2020), Al cuore dell’Impero. Napoleone e le sue donne fra sentimento e potere (2020, Premio Comisso, Premio Internazionale di Letteratura Città di Como, Premio Cortina Terzo Millennio personaggio dell’anno, nella terna dei finalisti del Premio Viareggio Rèpaci, finalista al Premio Acqui Storia, 2021). Tutti i suoi libri sono ora disponibili in edizione tascabile.