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Giacomo Puccini

2° ed.
978-88-317-7395-9

Contestato dalla critica italiana del suo tempo come rappresentante di una piccola borghesia desiderosa di identificarsi in un proprio sentimentalismo, Puccini scontò alungo l'ostilità di una classe intellettuale pseudo-elitaria imbevuta di pregiudizi idealistici. Ancora oggi la sua drammaturgia musicale non è sempre giudicata obiettivamente, ma suscita simpatie o antipatie, o, ancor peggio, semplicistiche rivalutazioni che lo vedono precursore del ritorno allo spettacolo di massa, dopo il tramonto delle avanguardie. Per capire Puccini occorre occuparsi di meno delle sue storie di donne, o del prorompente fascino delle melodie, e guardare in modo più approfondito alla costruzione dei suoi lavori, all'orchestrazione, alla puntualissima tessitura dei temi ricorrenti: tutti elementi che concorrono a produrre l'enorme impatto sul pubblico di tutto il mondo. Questo libro, accessibile anche all'appassionato, grazie a un incalzante uso delle citazioni musicali, tende a svelare come l'emozione suscitata dalle vicende delle eroine pucciniane derivi da un calcolo sapiente delle strutture formali. Per contro la biografia, aggiornata alla luce delle più recenti acquisizioni, occupa solo lo spazio strettamente necessario a mettere in luce l'autentica statura di un compositore inquieto che, specialmente dalla Fanciulla del West in poi (1910), tentava di aprire nuove strade guardando da vicino tutta la musica contemporanea europea.

Nuova edizione riveduta e aggiornata del volume che ha vinto il Premio internazionale per la saggistica musicologica Massimo Mila nel 1997 ed è stato tradotto in inglese dalla Chicago University Press.

 

Michele Girardi veneziano, è professore associato di Storia della musica moderna e contemporanea nella Scuola di Paleografia e filologia musicale dell'Università di Pavia. Ha concentrato i suoi interessi sulla musica dei secoli XIX e XX, e in particolare sul teatro musciale fin de siécle. E' autore di ampi studi sulla musica di Puccini (1982-1993), Berg (1989) e Verdi (1991) pubblicati in libri e riviste scientifiche, di voci per il New Grove Dictionary of Opera, la Piper Enzyklopadie des Musiktheaters, la Storia della musica del '900 dell'Istituto dell'Enciclopedia italiana, coautore di una cronologia degli spettacoli del Teatro La Fenice, curatore di volumi collettivi e di edizioni di musiche del Sette-Ottocento.

Autore

 insegna Storia della musica all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Nel 2020 uscirà la versione aggiornata del suo Giacomo Puccini. L’arte internazionale di un musicista italiano (Venezia, 1995, trad. inglese Chicago, 20022). Specialista dei secoli xix e xx, e in particolare di teatro musicale fin de siècle, è autore di estesi saggi su Berg, Boito, Massenet, Verdi e altri, apparsi su libri e riviste specialistiche europee e statunitensi. Ha fondato il Centro studi Giacomo Puccini di Lucca (1996) e cura «Studi pucciniani». Ha collaborato e collabora coi maggiori teatri del mondo.