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I titoli dei "Canti"

I titoli dei "Canti"

e altri studi leopardiani

pp.240, 1° ed.
978-88-317-0566-0
Nella varietà dei modi dell'approccio critico (ricostruzione genetica, analisi lessicale, lettura del testo ecc.) permangono identiche in questa raccolta le linee direttive che caratterizzano i saggi leopardiani di Blasucci: l'attenzione alla concreta organizzazione tematico-linguistica dei testi; l'individuazione del nucleo conoscitivo che è al fondo di ciascuno di essi. Quest'ultimo assunto, evidente nell'esame dei testi satirici («Tra ideologia e satira» è il titolo della seconda sezione di questo volume), è non meno presente, anche se meno isolabile dall'analisi poetica, nell'esame dei testi più propriamente lirici («Dalla parte dei Canti»), per i quali l'autore preferisce parlare appunto di una 'carica conoscitiva', più che, convenzionalmente, di un 'contenuto di pensiero'.

Autore

, professore emerito di letteratura italiana nella Scuola Normale Superiore di Pisa, è autore di altri volumi leopardiani: Leopardi e i segnali dell'infinito (Bologna, il Mulino, 1985); I tempi dei Canti (Torino, Einaudi, 1989); Lo stormire del vento tra le piante (Venezia, Marsilio, 2003). Tra i suoi interessi critici si segnalano anche Dante, Ariosto (Studi su Dante e Ariosto, Milano-Napoli, Ricciardi, 1969) e Montale (Gli oggetti di Montale, Bologna, il Mulino, 2002).