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Peggy Guggenheim. L'ultima Dogaressa

Peggy Guggenheim. L'ultima Dogaressa


pp. 228, 1° ed.
978-88-297-0128-5
A quarant’anni dalla sua morte e settanta da quando ha organizzato la sua prima mostra a Palazzo Venier dei Leoni, L’ultima Dogaressa ripercorre la carriera di Peggy Guggenheim, collezionista e mecenate delle arti, in ogni suo aspetto. Partendo dalle prime esperienze come gallerista a Londra, dove il suo intervento è fondamentale per introdurre l’arte moderna nella capitale britannica, per arrivare a Parigi nei mesi che porteranno alla Seconda guerra mondiale, quando Guggenheim è decisa a “comperare un quadro al giorno” e il suo collezionismo è all’apice. Arrivata poco tempo dopo a New York, inaugura una galleria-museo rivoluzionaria, Art of This Century, che pone le basi per i giovani artisti dell’Espressionismo astratto americano. L’ultima Dogaressa dedica particolare attenzione ai trent’anni che Guggenheim trascorre poi a Venezia, dove acquista un palazzo sul Canal Grande che diventa la dimora definitiva della sua collezione e che apre al pubblico.
Questo volume è un compendio visivo del collezionismo e del mecenatismo di Peggy Guggenheim, con immagini anche inedite e riproduzioni di opere meno conosciute, che offrono una visione d’insieme della collezione. Studiosi internazionali ne prendono scrupolosamente in esame le attività visionarie in dodici saggi frutto di nuove e approfondite ricerche e in tre interviste. L’ultima Dogaressa è un libro imprescindibile sulle vicende coinvolgenti e poliedriche di Peggy Guggenheim, una preziosa fonte di informazioni sul formarsi di una collezione d’arte moderna tra le più amate e significative del XX secolo.