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Caterina de’ Medici

Caterina de’ Medici

Un’italiana alla conquista della Francia

pp. 400, 1° ed.
978-88-297-0825-3
Mal compresa e avversata da contemporanei e posteri, Caterina de’ Medici è una delle figure più straordinarie del Cinquecento. Tra luci e ombre, Alessandra Necci restituisce un ritratto inedito di una geniale mente politica, una sorta di Principe al femminile, capace di trovare un equilibrio tra Fortuna e Virtù, fondamentale ponte tra l’Italia rinascimentale e la Francia dei Valois. Nata a Firenze nel 1519, rimasta orfana, dopo un’infanzia di privilegi e sofferenze arriva a Marsiglia nel 1533 per sposare il secondogenito del re Francesco I, Enrico di Valois il quale, però, non ha occhi che per la sua amante Diane de Poitiers. La consapevolezza di dover contare solo sulle proprie forze la rende imperscrutabile e guardinga, esaltandone la capacità di autocontrollo, l’intelligenza politica e la tenacia, talenti compresi unicamente dal suocero. Dopo anni di subalternità, «la Fiorentina» si prende la sua rivincita quando, scomparso Enrico, governa in nome dei figli ancora piccoli. Il suo regno durerà circa trent’anni, insanguinati dalle guerre di religione fra cattolici e ugonotti: anni durante i quali, spinta dalla volontà di pacificare il paese e rafforzare il potere della Corona, viaggia, tesse rapporti e alleanze, inscena a corte «la rappresentazione della regalità», ponendo le basi per la nascita della Francia del Grand Siècle. Tra vicende personali e intrighi dinastici, lo stile inconfondibile e l’abilità narrativa di Alessandra Necci fanno rivivere il clima di un’intera epoca. 

Autore

è nata a Roma e ha un figlio. Dopo la laurea in legge alla Sapienza di Roma, si è specializzata a Sciences Po a Parigi. Avvocato, ha lavorato a lungo nelle istituzioni ed è stata consigliere per le Relazioni esterne del presidente del Senato. Segretario generale della Fondazione Necci, insegna all’Università LUISS Guido Carli. Cura per «Il Messaggero» la rubrica settimanale “Le Donne nella Storia” e scrive per diversi giornali e riviste. È stata insignita nel 2022 dell’onorificenza di Chevalier de la Légion d’Honneur dal Presidente della Repubblica francese e in precedenza di quella di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres dal ministro della Cultura francese. Ha ricevuto dal Presidente della Repubblica italiana l’onorificenza di Cavaliere al merito. Per Marsilio ha pubblicato Il prigioniero degli Asburgo. Storia di Napoleone II re di Roma (2011), Re Sole e lo Scoiattolo. Nicolas Fouquet e la vendetta di Luigi XIV (2013, Premio Fiuggi), Il Diavolo zoppo e il suo Compare. Talleyrand e Fouché o la politica del tradimento (2015, finalista Premio Acqui Storia), Isabella e Lucrezia, le due cognate. Donne di potere e di corte nell’Italia del Rinascimento (2017, sei edizioni, Premio Boccaccio 2018, Premio Minerva 2019), Caterina de’ Medici. Un’italiana alla conquista della Francia (2019, Premio Biagio Agnes 2020), Al cuore dell’Impero. Napoleone e le sue donne fra sentimento e potere (2020, Premio Comisso, Premio Internazionale di Letteratura Città di Como, Premio Cortina Terzo Millennio personaggio dell’anno, nella terna dei finalisti del Premio Viareggio Rèpaci, finalista al Premio Acqui Storia, 2021). Tutti i suoi libri sono ora disponibili in edizione tascabile.