(Piacenza, 1949), professore ordinario di Tecnica delle costruzioni all’Università degli Studi di Parma, dove è stato preside della Facoltà di Architettura dal 2004 al 2012. È autore di libri (tra cui Minimi strumenti di scienza del costruire, mup Editore, 2009), di saggi (si ricorda L’osso di Galileo, la matematica e la scienza del costruire, collana Grandi Opere, Einaudi, 2011) e di articoli su riviste scientifiche di settore.
(Napoli, 1950 - Napoli 2021) è stato Professore Emerito del Conservatorio di Musica di Napoli. Dal 1974 ha esercitato la critica musicale: per trentacinque anni al Corriere della Sera. Le sue opere principali sono: I diamanti della corona. Grammatica del Rossini napoletano (1974), Dixit Dominus Domino meo: struttura e semantica in Händel e Vivaldi (1980), Il ventriloquo di Dio. Thomas Mann: la musica nell’opera letteraria (1983), Victor De Sabata: un compositore (1992), La virtù dell’elefante: la musica, i libri, gli amici e San Gennaro (Marsilio, 2014, Premio Acqui Storia 2015, Premio giornalistico Italo De Feo), Altri canti di Marte (Marsilio, 2015), Paisiello e il mito di Fedra (Napoli, 2016, Premio Paisiello 2017), Jérusalem: Verdi et la persécution de l’honneur (Liegi, 2017), Il canto degli animali. I nostri fratelli e i loro sentimenti in musica e poesia (Marsilio, 2017, finalista Premio Viareggio-Rèpaci 2017), La dotta lira.Ovidio e la musica (Marsilio, 2018, finalista Premio Napoli 2019), Verdi a Parigi (2020) e San Totò (2021).Nel 2017 gli è stato attribuito il Premio Isaiah Berlin alla carriera.
direttore dell’Istituto per la Storia della Società e dello Stato Veneziano della Fondazione Giorgio Cini dal 2021, studioso della storia di Venezia, del Mediterraneo e dei Balcani, insegna Storia moderna all’Università di Padova.