La congiunzione particolarmente felice delle celebrazioni dei due maggiori uomini del teatro comico veneziano e italiano del xviii secolo - alla fine del biennio dedicato al secondo centenario della morte di Carlo Gozzi (1806/2006) e al terzo centenario della nascita di Carlo Goldoni (1707/2007) – lascia la sua ultima e particolarmente ricca testimonianza negli atti del Convegno internazionale Parola, musica, scena, lettura. Percorsi nel teatro di Carlo Goldoni e Carlo Gozzi, tenutosi a Venezia nel dicembre 2008, organizzato dal Comitato Regionale per le celebrazioni – e presieduto da Manlio Pastore Stocchi – insieme all’Università “Ca’ Foscari” e al Comune di Venezia-Musei Civici Veneziani. Il bilancio è di grande interesse, soprattutto sul fronte del superamento della stereotipa opposizione di Goldoni e Gozzi e nel rilievo dei percorsi comuni della loro affermazione, in Italia e in Europa, nel quadro della civiltà teatrale veneziana del xviii secolo. Accanto alla prosecuzione dell’“onda lunga” goldoniana, dal precedente centenario del 1993, una rinnovata attenzione riguarda oggi, infatti, in Italia e ancor più fuori d’Italia, la figura di Carlo Gozzi, grazie soprattutto alla straordinaria novità offerta dalla scoperta di un rilevantissimo fondo autografo, del cui studio gli atti offrono un’ampia immagine.
Saggi di Maria Grazia Accorsi, Epifanio Ajello, Carmelo Alberti, Beatrice Alfonzetti, Roberto Alonge, Bartolo Anglani, Giulietta Bazoli, Maria Ida Biggi, Michele Bordin, Paolo Bosisio, David Bryant, Giuseppe A. Camerino, Bruno Capaci, Javier Gutiérrez Carou, Alessandro Cinquegrani, Ilaria Crotti, Cesare De Michelis, Piero Del Negro, Andrea Fabiano, Paola Daniela Giovanelli, Bodo Guthmüller, Ginette Herry, Alessandra Iacobelli, Gérard Luciani, Tina Matarrese, Guido Nicastro, Marzia Pieri, Maria Grazia Profeti, Paolo Puppa, Paola Ranzini, Ricciarda Ricorda, Elena Sala Di Felice, Anna Scannapieco, Fabio Soldini, Valeria Giulia Adriana Tavazzi, Roberta Turchi, Rita Unfer Lukoschik,
Marta Vanore, Piermario Vescovo, Susanne Winter.
