Uninfanzia di miseria e di solitudine, di fame e di follia che sembra uscita dalla penna di Dickens, una celebrità fulminea raggiunta a soli ventisei anni, una serie di opere memorabili, storie damore con donne splendide, da Pola Negri a Paulette Goddard, a Oona ONeill, un personaggio descritto alternativamente come vanitoso e modesto, generoso e meschino, cinico e gentile, timido ed esibizionista: la vita di Chaplin è già di per sé un mito e forse anche il più avvincente e drammatico dei suoi film. Alla sua morte, nel 1977, Chaplin lasciava unimpressionante massa di appunti e documenti relativi alle sue creazioni artistiche ed è su questo materiale che si è concentrata lattenzione di David Robinson, lunico studioso che abbia avuto accesso agli archivi personali. Lavorando su documenti inediti, su vecchi quotidiani londinesi e riviste di teatro, sui ricordi di coloro che lo conobbero, Robinson ha potuto così ricostruire quella che oggi può essere considerata la biografia definitiva di Chaplin. Unopera che ci restituisce, in modi vivaci ma storicamente rigorosi, la vita del grande maestro e il segreto della sua arte.
David Robinson è uno dei più famosi critici e storici del cinema. Si è occupato soprattutto della preistoria del cinema, della commedia cinematografica, del cinema dellEst europeo. Per il volume Chaplin: His Life and Art ha ricevuto nel 1986 il Premio Rogel Machell e il Premio Comisso per ledizione italiana (Marsilio 1987).