Per troppo tempo l’opera di Leopardi, ormai universalmente riconosciuto come uno dei grandi pensatori e poeti della modernità, è stata studiata prevalentemente sul piano letterario, mentre la sua complessità richiede competenze e approcci differenziati. Questa nuova collana della Marsilio, promossa dal Centro nazionale di studi leopardiani e dal Centro mondiale della poesia e della cultura "Giacomo Leopardi", diretta da Lucio Felici, Alberto Folin e Franco Foschi, intende porsi come luogo in cui vengono a collocarsi contributi rigorosi sul piano scientifico ma originali per l’approccio critico e l’apertura di nuove vie interpretative.

A proposito delle Marche, Paolo Volponi ha scritto che i Canti di Giacomo Leopardi "sono quanto di più preciso è stato scritto su questa regione". Quarantatre studiosi di differenti discipline mettono a fuoco nel volume, da angolature critiche inedite, le Marche al tempo di Leopardi.