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La Pietà Rondanini

La Pietà Rondanini

a cura di

pp. 72 con 27 ill. a col, 1° ed.
978-88-317-2238-4

La Pietà Rondanini, opera estrema di Michelangelo considerata universalmente il suo testamento spirituale, trova la sua definitiva collocazione all’interno del Castello Sforzesco nell’affascinante spazio dell’antico Ospedale Spagnolo. In quest’occasione viene ripercorsa la vicenda legata al famoso gruppo scultoreo che rappresenta l’ultima meditazione di Michelangelo sulla pietà, tema che ha accompagnato l’artista lungo tutta la sua vita. Frutto di un lungo processo creativo e di molteplici revisioni, la Pietà Rondanini conosce varie fasi di elaborazione ed è l’opera alla quale Michelangelo sta lavorando al momento della sua morte. All’interno dell’antico Ospedale Spagnolo l’intensità struggente dell’opera incontra un’architettura ideale: quegli spazi collegati alla sofferenza, realizzati per i soldati della guarnigione spagnola del Castello colpiti dalla peste nella seconda metà del ‘500 proprio pochi anni dopo il momento in cui Michelangelo a Roma lavorava alla Pietà Rondanini.