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Contro(la)natura

Contro(la)natura

Perché la natura non è buona, né giusta, né bella

pp. 128, 2° ed.
978-88-317-1956-8
La natura è una grande macchina che produce vita e morte. Dall'infinitamente piccolo (i batteri) all'infinitamente grande (le galassie), si nasce e si muore ed è solo una questione di tempo. Se usiamo con disinvoltura l'aggettivo «naturale», in realtà su questa macchina abbiamo ancora molto da imparare e da capire. A cominciare dal fatto che la natura non è buona né giusta né bella. Questi sono giudizi e proiezioni umani. La natura di noi non si cura. E quando la si usa per giustificare comportamenti, opinioni, valori si producono errori e talvolta tragedie. Combinando attualità e filosofia, il libro affronta con stile caustico e dissacrante tutti i temi più controversi - dal nostro rapporto con le tecnologie ai paradossi del cibo a Km zero e delle terapie naturali, fino alla nascita dell'«ambientalista collettivo» e alle applicazioni scellerate del principio di precauzione - in un capovolgimento di prospettiva che ci induce a riflettere su quello che intendiamo per natura.

Autori

, politico, manager, già segretario nazionale e presidente di Legambiente ed ex presidente di Enel, è stato alla guida di diverse società. Interviene su vari quotidiani italiani, e tiene sull’«Unità» la rubrica Controverso. Autore di vari libri, con Marsilio ha pubblicato Contro(la)natura (2014).
è laureata in Economia e Commercio. Dopo esperienze nella finanza si è occupata di comunicazione collaborando con giornali, radio e tv.