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Anni '70

Anni '70

I peggiori della nostra vita
introduzione di

pp. 208, 1° ed.
978-88-317-0946-0
L'Italia appare oggi su più fronti un paese bloccato. Il welfare, la scuola, il mercato del lavoro, l'assetto istituzionale sono ancorati a schemi ormai desueti e ogni tentativo di modernizzare la società deve scontrarsi con resistenze corporative fortissime. Ripercorrendo le vicende che hanno prodotto questo ritardo il libro mostra come l'origine dei nostri mali sia da cercare negli anni settanta, "il decennio lungo del secolo breve" del quale larga parte dell'opinione pubblica sembra essere ancora prigioniera. Un conformismo sfacciatamente conservatore si cela sotto le sembianze di un'ideologia progressista, e l'autocelebrazione costante della generazione del Sessantotto rivela, in realtà, un cinico egoismo interessato soltanto a difendere lo status quo. È oggi vitale accantonare il retaggio di un passato infausto e riconoscere l'irresponsabilità delle scelte di quegli anni per liberare il futuro del Paese come tempo delle ambizioni e delle speranze.

Autori

(Bologna 1941), deputato del pdl e vicepresidente della Commissione Lavoro pubblico e privato, è autore di numerosi libri sui temi del lavoro e del welfare. Da ultimo: C'era una volta il sindacato. Cgil, Cisl e Uil nella prima Repubblica (2010).
(Roma 1953), magistrato, lavora all'Ufficio Legislativo del Ministero della Giustizia ed è presidente del Centro italiano di documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza.
(Cesena 1971) è vice capo di gabinetto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali. Esperto di conti pubblici, è membro del Comitato economico sociale della Fondazione Craxi.
(Paceco 1949) è direttore generale del Dipartimento Politiche e Sistemi formativi dell'Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori (isfol). Ha pubblicato numerosi saggi sul sistema educativo.